Perché non andrò al #milanopride 2014
L’anno scorso ho partecipato al Pride milanese (leggi il resoconto).
Una Parata che si è svolta senza musica e senza carri.
Che tristezza!
Più che una Parata per la rivendicazione dei diritti LGBT (tra i quali, essenziale per una parata, c’è il diritto alla visibilità della diversità), il corteo mi ha ricordato una processione. Una processione senza santi…
Anche quest’anno è stato annunciato sul sito del Milano Pride l’assenza dei carri e della musica.
Bene. Non ci sarò. Passo la mano!
In bocca al lupo lo stesso!
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