Le verità nascoste vengono sempre a galla
Un ragazzo italiano di Philippe Besson , edito in Italia da Guanda, è davvero un romanzo assai bello e ben scritto. In esso si narrano i giorni successivi alla scoperta, nell’Arno, del cadavere di Luca, segretamente bisessuale, amante, contemporaneamente, di Anna e di Leo. La storia è raccontata in prima persona sia da Luca, sia da Anna e sia da Leo che prendono la parola uno dopo l’altro in brevi capitoli che portano avanti la trama alternando i punti di vista. Si viene così a sapere che Luca non ha mai detto ad Anna di essere bisessuale e, quindi, la donna ignora completamente la doppia vita del compagno. Leo, invece, sa tutto, ma, agli occhi del mondo, è come non esistesse, perché Luca lo ha sempre tenuto nascosto. La situazione diventa via via più complicata a causa del fatto che l’autopsia sul corpo di Luca rivela, non solo che ha avuto un rapporto omosessuale prima di morire, ma che aveva anche assunto una dose massiccia di sonniferi. La polizia, quindi, inizia le indagini, non