Gay perché libero
Allegro, non troppo , stand up comedy scritta da Riccardo Pechini e Mariano Lamberti e diretta da Lamberti stesso ha esordito ieri sera in prima nazionale al Teatro Filodrammatici di Milano nell’ambito del festival lecite/visioni storie di amori lgbt . Ha dato vita al testo un assai convincente Lorenzo Balducci che ha tenuto sempre viva l’attenzione degli spettatori ed è riuscito a raccontare una storia difficile, come è in genere quella di una qualsiasi persona LGBT, facendo ridere, oltre che riflettere. Merito sicuramente delle sue capacità di performer e di un testo che sul filo dell’ironia e dell’autoironia riesce a dire cose che, a volte, non si possono dire. La storia raccontata da Balducci è, in qualche modo, “circolare”: parte dalla provocatoria affermazione che non ci sia nulla di allegro nell’essere gay (che - lo si ricorda - in inglese può significare anche “allegro”), e termina con l’affermazione che ci si può definire gay con fierezza solo quando si è finalmente raggiunt