Il cliente-oggetto
Dialogo di una prostituta con un suo cliente è un atto unico di Dacia Maraini che, nella struttura, risente del contesto storico in cui fu scritto, ma che, a livello di contenuti, si rivela ancora interessante. Scritto nel 1973, è concepito per aderire in modo quasi totale al clima che si respirava nei gruppi di autocoscienza allora molto in voga: i due attori impegnati sul palcoscenico, più di una volta, interrompono il loro scambio dialogico per rivolgersi direttamente al pubblico, sollecitando il dibattito (sì, il famigerato “dibattito” degli Anni Settanta). Ma, a parte il ricorso al dibattito con la platea - come detto - il testo presenta tematiche tuttora attuali. Va, innanzitutto, accennato al fatto che la prostituta della Maraini è una laureata che sceglie di prostituirsi, perché, altrimenti, dovrebbe aderire a un destino di donna che la costringerebbe a forme velate di prostituzione, sia che decidesse di sposarsi e dedicarsi al proprio marito-padrone, sia che scegliesse di a