Quell’Enigma di Turing
Enigma. La strana vita di Alan Turing di Tuono Pettinato e Francesca Riccioni è una graphic novel che ricostruisce la biografia del geniale matematico britannico cui si deve la costruzione della macchina che riuscì a decriptare i messaggi che i nazisti criptavano grazie a Enigma . Una vita, quella di Turing, segnata dalla diversità: l’amore per la scienza e la matematica fin dagli anni dell’adolescenza (se non da prima) e l’attrazione mai negata o nascosta per i ragazzi. Ma l’omosessualità, in Gran Bretagna, era ancora considerata un crimine come ai tempi di Oscar Wilde e, nel periodo post-bellico, quando Turing tentò di ottenere giustizia per un furto subito, si ritrovò sul banco degli imputati perché chi lo aveva derubato era un amante occasionale. Turing fu condannato alla castrazione chimica e il suo corpo ne fu devastato al punto che al matematico crebbero i seni. Nel 1954 Turing fu trovato cadavere. Accanto al suo corpo una mela avvelenata. Si era suicidato o era stato assassi