Happy Pride
Parole GLBT al Pride di Milano Chi partecipa a un Pride è sereno. Non ha nulla da nascondere e può camminare alla luce del sole a testa alta. Può dire il suo nome e il nome dell’Amore. Chi partecipa a un Pride sa che lo fa anche per chi non c’è. Per chi non può (ancora) dirsi. Per chi non riesce a uscire da casa perché ha interiorizzato l’odio e si vergogna di essere... Per chi non ha una vita oltre a quella claustrofobica di quell'enorme mercato del pesce ( tutta roba fresca, tutta roba viva ) rappresentato dalle app di dating. Pride di Milano 2016 Chi partecipa a un Pride sa che non è finita: la strada per la conquista dei diritti (in Italia e altrove) è ancora lunga e va percorsa. Sa che non bisogna mai abbassare la guardia e che ciò che si è ottenuto può essere negato nottetempo da chi detiene il Potere. Chi partecipa a un Pride non ha paura dei colori. Non ha paura dei corpi (del proprio e di quello altrui). Non ha paura delle emozioni