Jean Genet e Tennessee Williams a Tangeri
Jean Genet e Tennessee William a Tangeri di Muhammad Choukri , edito in Italia nel 1995 da il Saggiatore, è davvero un bel libro. Si tratta di una testimonianza di prima mano relativa ai soggiorni nella città marocchina dei due scrittori occidentali. Choukri, all’epoca giovane e squattrinato scrittore arabo, dei suoi incontri quotidiani con Genet prima, e con Williams poi, tenne dei diari dettagliati, e, anche nel ricordo della scrittura memorialistica, si avvicina ai due grandi scrittori con l'umiltà dell'allievo desideroso di apprendere. I suoi rendiconti risultano freschi e, allo stesso tempo, particolareggiati, cosicché si ha l'impressione, leggendoli, di trovarsi di fronte Genet e Williams in carne e ossa. Due uomini all’apparenza assai simili (scrittori entrambi; entrambi omosessuali; entrambi viaggiatori inquieti), ma, a ben vedere, molto diversi tra loro. Choukri ne rende esplicite le differenze, ad esempio, mostrando come con Genet intrattenesse discuss