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Visualizzazione dei post con l'etichetta transessualità

Una vita da guerriera

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L’attivista transgender Monica Romano ricostruisce la sua esperienza di lotta a favore del riconoscimento dei diritti delle persone GLBT con un volume a metà tra il libro di memorie e il saggio. In Gender (R)evolution edito da Mursia, la Romano alterna, infatti, momenti di puro autobiografismo ad altri in cui spiega alcuni termini legati al mondo della variabilità di genere o ricorda figure importanti per il movimento GLBT, sempre valorizzando l’esperienza di gruppo, in quanto il gruppo è in grado di dare forza e supporto ai singoli. Ne risulta un libro assai godibile, la cui lettura è consigliata non solo alle persone GLBT, ma a tutti coloro che vogliono comprendere meglio la vita e il pensiero delle persone transgender visibili e politicamente impegnate. E, forse, non è inutile sottolineare come Monica Romano rivendichi per sé la definizione di transgender al posto di transessuale.  Se, infatti, il termine “transessuale” pone l’accento su un passaggio da un gen...

Il sesso è nel tacco | Kinky boots

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Kinky Boots - Decisamente diversi è un film strepitoso di Julian Jarrold con Joel Edgert on (nel ruolo di Charlie) e Chiwetel Ejiofor (nei panni di Lola). Realizzato nel 2005, la pellicola ha avuto una distribuzione travagliata e limitata (tanto che negli USA è arrivata solo nel 2013); ma, nonostante ciò, è riuscita a conquistare molti di coloro che l’hanno vista, tanto che il film è anche stato “tradotto” in un musical di Broadway con musiche di Cyndi Lauper.

La Verità non è Malattia

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Immagine tratta dal sito Progetto GenderQueer Nel mio post Identità e comportamenti , parlando soprattutto di orientamento sessuale (e di comportamenti sessuali), scrivevo: “penso che ognuno abbia il diritto di definire la propria identità come meglio crede”. Convinzione che ho, ovviamente, anche (e soprattutto) per quanto riguarda la transessualità . Ritengo, infatti, che le persone transessuali abbiano tutto il diritto di potersi liberamente definire come meglio credono. Quindi, se sono MtF*, femmine e, viceversa, se sono FtM**, maschi.  Infatti, penso che la verità della loro identità, non risieda nel loro sesso biologico (in ciò che hanno o hanno avuto tra le gambe), ma stia ben salda nella loro mente che le porta a percepirsi come appartenenti a un genere piuttosto che a un altro. Ciò detto, mi fa specie il fatto che le persone transessuali debbano essere etichettate come affette da “disforia di genere” (o “disturbo dell’identità di genere”) e, in tal modo, re...

Porno in salsa trans

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Avventure di una transessuale perbene di JoLi’ disponibile per piattaforma Kindle è un romanzo pornografico scritto in prima persona dalla protagonista Stella, giovane transessuale meridionale che vive le sue funanboliche esperienze sessuali a Milano. Va subito specificato che il titolo allude al fatto che Stella, a differenza di molte transessuali italiane, per vivere non è costretta a prostituirsi, ma, appena diplomata, ottiene un posto di lavoro regolarmente retribuito.  Va, però, specificato che il datore di lavoro di Stella è un tipo a cui piacciono i diversivi e la trasgressione: regolarmente sposato, non disdegna di unirsi sessualmente con altre donne, con uomini e con transessuali ed è proprio per questo che Stella, dopo avergli comunicato la propria disponibilità sessuale, ottiene il lavoro… L’ufficio si rivela subito un luogo dove i dipendenti sono davvero aperti a tutte le esperienze, alla ricerca continua del piacere e di ciò Stella sa approfittare....

Scende giù per Toledo

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Scende giù per Toledo di Giuseppe Patroni Griffi è un capolavoro. Un capolavoro nel quale non c’è una parola fuori posto, una frase inutile, una virgola in più. Un capolavoro di scrittura: italiano misto a napoletano italianizzato. Discorso diretto libero che diventa indiretto e ritorna diretto... Pensieri della protagonista che si fanno verbo. Scrittura narrativa che - spesso - diventa quasi teatrale, con tanto di “battute” e commenti che sanno di “didascalie” (Patroni Griffi è stato drammaturgo e regista di teatro tra i più noti). Un capolavoro di intreccio: una storia che trascina il lettore fino all’ultima pagina; che lo tiene col fiato sospeso; che non lo delude mai. Lo fa sorridere; ridere; fremere di sdegno. Lo fa vivere accanto alla protagonista e alle sue amiche/nemiche. Tra i vicoli di Napoli; tra le zone malfamate della prostituzione; nel treno che porta la protagonista al Nord, in Inghilterra. Una protagonista che...

L’eterosessualità di certi/e trans

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Molti ritengono che l’ufficiale dell’anagrafe sia più importante dell’ identità di genere che ognuno ha (o dovrebbe avere) il diritto di auto-determinare. Altri, invece, pensano che l’identità di genere sia una questione di cervello più che di attributi genitali. Ecco allora che un/una trans identifica se stesso/a non in base ai genitali, ma in base a come si percepisce.  Coloro che, nati maschi, si percepiscono femmine, intraprendono un cammino che le porterà a essere donne (indipendentemente dall’operazione che ne asporta il sesso), viceversa gli altri. Una volta che la costruzione di sé sarà avvertita come sufficientemente definitiva quei/lle trans che si vedono stabilmente al fianco di un individuo di sesso differente, non possono non sentirsi eterosessuali. Ovvero, il sesso dei partner può benissimo essere a livello genitale identico, ma è l’identità di genere a essere differente. A qualcuno, che un/a trans si possa sentire eterosessuale può sembrare un paradoss...