Se la Mistress lo impone


Succede più spesso di quanto si creda che, in un rapporto sadomaso tra una Mistress e uno slave, la Mistress imponga al suo schiavo di farsi penetrare analmente da un altro uomo.
In tal modo, la Mistress esercita il suo dominio sullo slave e questi, lasciandosi penetrare, dimostra la propria sottomissione.

Quanti hanno difficoltà a scindere i comportamenti sessuali dalle identità, fanno fatica a poter accettare il fatto che lo slave eterosessuale penetrato analmente da un altro uomo, può (legittimamente) non percepirsi come omosessuale passivo (solo perché si è fatto penetrare); così come l’uomo eterosessuale che lo ha penetrato può (legittimamente) non percepirsi come omosessuale attivo, solo perché ha avuto un rapporto anale con un altro uomo.
Entrambi, quasi certamente, continuano a percepirsi come eterosessuali, se così si percepivano e definivano prima del loro atto omosessuale.

In realtà, i tre (Mistress, slave e “cooperante”) stanno mettendo in azione dinamiche comportamentali e psichiche tipiche del mondo etero e machista, per il quale, chi viene penetrato è sottomesso e umiliato e chi penetra, anche solo per interposta persona, è dominante e virile.
Non è un caso se le Mistress sono quasi sempre raffigurate e immaginate come delle virago...

Il dominato eterosessuale penetrato da un altro uomo, si sente dominato e umiliato (sensazioni da lui ricercate), proprio in quanto eterosessuale “violato” e non perché, durante o dopo l’atto sessuale, ha mutato la percezione che ha di se stesso.
Va aggiunto che, ovviamente, egli si sente dominato e umiliato dalla sua Padrona e non da colui che è stato usato come semplice mezzo.
Egli percepisce se stesso come uno schiavo eterosessuale pronto a sottomettersi a tutte le richieste provenienti dalla sua Padrona.

Parallelamente, il “cooperante” eterosessuale può, paradossalmente, percepire se stesso come più virile di colui che ha sodomizzato, per il semplice fatto di averlo sodomizzato. 
L’atto omosessuale, in tal caso, non fa di lui un omosessuale, ma un macho. Un uomo tanto virile e maschio da farsi anche gli altri uomini, se la situazione e una Mistress lo richiedono.


Infine, per quanto finora sostenuto, i due uomini possono anche non percepirsi come bisessuali.

Commenti

Post più visti del mese

Le parole del porno

Perché i pornoattori lo hanno grosso?

Ecco come funziona Grinderboy, portale di escort gay