Post

Innamorata della propria gemella

Immagine
Uscito nel 1962, Cassandra al matrimonio di Dorothy Baker (1907 - 1968) arriva ora in Italia, nella limpida traduzione di Stefano Tummolini, edito da Fazi Editore. Si tratta di un romanzo strepitoso di cui si consiglia vivamente la lettura. Un romanzo scritto con maestria e che affronta temi “spinosi” con spietata delicatezza. La vicenda è semplice e sconcertante: Cassandra è innamorata follemente della propria gemella monozigote, Judith, che sta per sposarsi. Sposarsi con un uomo. Un estraneo. A Cassandra il fatto sembra inconcepibile e ancora più strano le pare l’invito che Judith le ha rivolto di partecipare al matrimonio in veste di damigella d’onore. Un invito inaspettato perché Judith, nove mesi prima, l’ha lasciata per andare a vivere da sola a New York. Cassandra, pur annientata dall’idea di perdere definitivamente la gemella amata, decide di rispondere affermativamente all’invito rivoltole e si reca al matrimonio di Judith. Forse Cassandra riuscirà a far t...

Expo 2015 e turisti GLBT

Immagine
L’ Expo 2015 è alle porte e la quarta edizione dell’ Expo Turismo Gay non poteva non occuparsene.  Se, infatti, si tiene conto dei dati forniti dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), il 10% della popolazione mondiale è composta da persone gay, lesbiche, bisessuali e transgender.  Ciò vuol dire che, se all’Expo 2015 sono attesi 21 milioni di visitatori, è probabile che ben 2 milioni siano quelli GLBT.  Visitatori che l’Italia non può non accogliere in modo corretto e qualificante per gli operatori del settore. A parlare di accoglienza turistica delle persone GLBT si sono riuniti ieri a convegno Alessio Virgili, Alessandro Cecchi Paone, Olga Mazzoni, Josep Ejarque e Paolo Colombo, coordinati da Letizia Strambi. È emerso, nel complesso, un quadro desolante per l’Italia, specie se paragonata ad altri paesi del mondo che sono molto più progrediti dal punto di vista dei diritti civili e dell’accoglienza delle persone GLBT. Paesi dai quali i turisti GL...

Il matematico indiano nell'Inghilterra di inizio Novecento

Immagine
Il matematico indiano di David Leavitt , edito in Italia nel 2008 da Mondadori, è davvero un bel romanzo, nel quale è ricostruita la vita di tre matematici: Srinivasa Aiyangar Ramanujan (il matematico indiano del titolo) , Godfrey Harold Hardy (scopritore del talento di Ramanujan e suo mentore) e John Edensor Littlewood (stretto collaboratore di Hardy) . Va da sé che, essendo un romanzo e non una biografia, alcuni dei fatti e dei personaggi che si trovano nel libro sono frutto della fantasia dell’Autore. Ma, in linea di massima - lo si apprende dalla lettura delle fonti consultate da Leavitt in calce al romanzo - l’Autore si è mantenuto abbastanza fedele alla verità storica. La vita del matematico indiano è, nel romanzo, ricostruita attraverso la visione che di lui ebbero le persone che gli furono vicine, prima tra tutte Hardy che ne comprese il genio e ne indirizzò la carriera accademica.  Una vita tragica e breve, quella di Ramanujan, stroncata da una malattia che ...

Amore e sesso libero

Immagine
Il manuale La zoccola etica di Dossie Easton e Janet Hardy edito in Italia da Odoya è considerato la bibbia del poliamore .  Si tratta di un manuale diviso in due parti distinte: la prima nella quale si spiega in cosa consista il poliamore e la seconda nella quale si danno utili suggerimenti per diventare un poliamorista (da come controllare e superare la gelosia a come si partecipa a un’orgia). Premettono le due autrici che non esiste una definizione univoca di poliamore: per alcuni, infatti, si può parlare di poliamore quando più persone sono coinvolte contemporaneamente in una relazione amorosa e sessuale fissa. Altri, invece, parlano genericamente di poliamore per indicare forme di relazioni diverse dalla monogamia convenzionale. Ad ogni modo, il poliamore è uno stile di vita che si distanzia da tutte quelle false credenze che vorrebbero imporre la monogamia come unica forma di vero amore.  Le autrici dichiarano, tra l’altro, di non essere contro coloro c...

Il Simposio. Oltre l'arcobaleno

Immagine
Da oggi è disponibile il volume Il Simposio. Oltre l'arcobaleno curato dal sottoscritto e che presenta lavori di Enrico Proserpio, Alessandro Rizzo, Nathan Bonnì, Monica Romano, Enrico Fava, Emanuele Macca, Denise Valentina Farinato, Leonardo Meda. Il volume contiene un mio saggio sulle relazioni omosessuali di Catullo così come si possono ricostruire dalle sue poesie.

Il sesso ricreativo

Immagine
Chi è inibito (perché ne è vittima) dai moralismi di natura religiosa non contempla l’uso ricreativo del sesso; e, se gli capita di fare sesso per divertimento, spesso diventa preda dei rimorsi di coscienza. Lungi dall'avere solo un scopo riproduttivo, il sesso ne ha anche uno ricreativo: infatti, non siamo animali poco evoluti, ma uomini e donne con una spiccata propensione allo svago e alla fantasia e il sesso dovrebbe dare piacere, svagare e anche contemplare la realizzazione di ciò che fantastichiamo (nei limiti consentiti dalla legge e nel rispetto dell’altro). Fare sesso è (e dovrebbe sempre essere) divertente e negarsi tale piacere è inutile oltre che auto-punitivo. Va, poi, ricordato che il lato ricreativo del sesso può anche essere scisso da quello identitario legato all'orientamento sessuale: ovvero, ci si può divertire facendo “certe cose”, senza per questo definirsi in un certo modo.  In altre parole, si può scegliere liberamente di non consentire a de...

Un caso di ordinaria omofobia

Immagine
Il caso di Eddy Bellegueule di Édouard Louis , edito in Italia da Bompiani, è un romanzo, ma potrebbe essere un memoriale. Ambientato agli inizi degli anni Duemila in un paesino povero e degradato della Francia del Nord (in Piccardia, per la precisione), il romanzo narra l’infanzia di Eddy, piccolo omosessuale effeminato, vittima dell’omofobia. Il paesino in cui Eddy vive, è impregnato di maschilismo, razzismo e omofobia.  Un paesino nel quale i cittadini sono convinti che essere “maschi” voglia dire essere violenti; lasciare la scuola e andare a lavorare in fabbrica; fare il duro e odiare “negri”, arabi e “froci”. Lo stesso paesino nel quale essere “femmine” vuol dire fare figli; accudire e governare mariti, figli e vecchi; fare la cassiera ed essere custodi della memoria familiare che si trasmette tramite il racconto di “fatti memorabili”. Una società, dunque, dove rigida è la divisione di ruoli per genere. Una società dove Eddy, diverso sia perché è effeminato, sia...